
Quanti diplomi si possono avere e in quanto tempo
Elevare la propria cultura è un’esigenza che non conosce mai fine e proprio per tale motivazione sono sempre più numerosi gli studenti interessati ad acquisire un ulteriore diploma. Scopi lavorativi, interessi personali o altresì diverse necessità sono le motivazioni principali alla base di questa scelta, nonostante alle volte risulti difficile capire come poter procedere per raggiungere tale obiettivo.
Un secondo diploma?
Quanti se ne possono ottenere e in che modo procedere è semplice grazie alle linee guida diffuse dal Ministero dell’Istruzione; infatti è consentito ovviamente di acquisire titoli di studio senza limite e quindi diplomandosi una seconda volta si ha la possibilità di ottenere, nella propria carriera scolastica, due titoli di tale grado.
Per poter conseguire un secondo Diploma di Stato un candidato può iscriversi sia in una scuola Statale che in un Paritario o un Centro Studi e può seguire i corsi normalmente per poi sostenere l’esame sia come alunno interno che come privatista.
Una volta individuato l’Istituto Scolastico presso cui diplomarsi, il candidato presenta la domanda per sostenere gli Esami di Stato , deve fare tecnicamente un passaggio di titolo: integrare dunque solo le materie che non ha studiato nel precedente indirizzo di studio e quindi essere esaminato all’orale su quelle del nuovo indirizzo.
Durante gli esami scritti ovviamente deve sostenere nuovamente le prove alla pari di tutti gli altri candidati. All’esame orale come abbiamo detto sopra viene esaminato solo per le materie del nuovo indirizzo di studi.
Leggi anche: Come richiedere il certificato di diploma
Per conoscere le scadenze a cui è stato fatto riferimento prima, in teoria ogni autunno viene emanata la circolare ministeriale che predispone come termini:
- Il 30 novembre per la presentazione della domanda d’esame i candidati che vogliono sostenere l’Esame di Stato in qualità di alunni esterni. Tale domanda dovrà essere indirizzata ai Direttori Generali della Regione e corredata, oltre che dalla documentazione necessaria, anche dell’indicazione di tre istituzioni scolastiche presso cui sostenere la prova;
- Il 31 gennaio per la presentazione della domanda tardiva, accompagnata da documentazioni che attestino i gravi casi (di salute, lavoro e vari) per cui non si è potuto procedere entro il primo termine, per la richiesta di sostenere l’Esame di Stato in qualità di candidato esterno.
Una volta sbrigato questo primo step burocratico, colui che è interessato a conseguire un secondo diploma entrerà nel vivo dello studio visto che deve per legge, essere ammesso all’esame di Maturità. A tal punto è noto che i candidati esterni provvisti della sopra citata idoneità devono sostenere un esame preliminare sulle materie dell’ultimo anno e, nel caso del secondo diploma, saranno tenuti a studiare solo le materie diverse al programma superate per il primo Diploma di Stato.