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diploma nautico

Diploma nautico, cos’è

Lavorare su una nave richiede delle competenze specifiche, che solo un istituto nautico può conferire. La frequentazione di una scuola di istruzione nautica permette infatti di acquisire specifiche competenze e operare con successo in molti settori navali, sia in senso tecnologico che meccanico. Con il diploma nautico, infatti, è possibile trovare sbocchi lavorativi nelle navi crociera o passeggeri, nei traghetti, nelle navi da carico, da pesca o nelle imbarcazioni da diporto. Nel corso di studi nautico vengono infatti affrontate materie che permettono di spendere il proprio titolo di studio in molteplici campi, toccando discipline come navigazione, meteorologia e oceanografica, macchine e disegno, elettrotecnica, teoria e pratica dei trasporti marittimi. Ma cos’è, esattamente, l’istituto nautico e perché sceglierlo?

Istituto nautico di istruzione e diploma nautico: quali competenze permette di acquisire il relativo titolo di studio?

L’istituto nautico è la scuola adatta a coloro che, da sempre, nutrono il sogno di lavorare sulle navi. Una volta giunto il momento di scegliere la scuola superiore da frequentare, le persone affascinate da questo mondo possono iniziare a muovere i primi passi scegliendo innanzitutto la scuola giusta: frequentando un istituto di istruzione di indirizzo nautico potranno avere accesso a una formazione capace di fornire le giuste competenze per la conduzione tecnica e amministrativa delle navi. Ma quali sono le materie affrontate durante questo percorso formativo?

Cos’è l’istituto nautico e quando sceglierlo

L’istituto di istruzione nautica è uno dei molteplici indirizzi appartenenti all’istituto tecnico tecnologico. Si tratta di un percorso scolastico che ha il fine di fornire allo studente le competenze necessarie per essere adibito al settore nautico. Grazie a questo percorso scolastico chi ha il sogno di lavorare su una nave può acquisire le giuste nozioni teoriche e pratiche per iniziare a lavorare in questo mondo. Il titolo di studio di diploma nautico, infatti, rappresenta il miglior canale esistente per trovare accesso a posizioni lavorative all’interno di navi civili. Questo percorso scolastico potrebbe essere considerato come l’equivalente dell’Accademia Navale per i comandanti di navi militari: questa infatti prevede un percorso professionalizzante finalizzato a formare gli individui interessati a trovare impiego nelle navi militari, mentre quello nautico fornisce una formazione mirata per quello delle navi civili. Ciò significa che se il sogno dello studente è quello di operare come comandante su una nave adibita al trasporto di merci, o semplicemente di passeggeri, questo rappresenta il percorso formativo adeguato. La formazione fornita da questa scuola ha la durata canonica di 5 anni, al termine dei quali lo studente acquisirà il titolo di diploma che permetterà di ricevere il libretto di prima categoria (il percorso scolastico nautico ha una durata di 5 anni, tradizionalmente suddivisi in due cicli consecutivi: il biennio e il triennio finale). Durante questo periodo gli studenti hanno modo di intraprendere un percorso incentrato sulla meccanica e i principi della navigazione, ciò permette all’allievo di poter accedere subito al lavoro professionale sulle navi, operando come ufficiale di macchina o di coperta. Tramite la semplice acquisizione del diploma di istituto nautico il soggetto può dunque avere immediatamente accesso alla carriera sulle navi, iniziando a fare pratica e acquisire così le giuste competenze pratiche per operare in questo settore con successo.

Finalità formative della scuola: quale competenze fornisce l’istituto nautico?

Fornire gli strumenti necessari per usare le apparecchiature e i complessi strumenti elettronici di una nave, è questo lo scopo formativo dell’istituto nautico: istruire il personale in modo adeguato, per operare correttamente in relazione alla conduzione della nave e alla sua localizzazione. L’apprendimento di questo bagaglio di competenze è molto importante per l’allievo, e rappresenta una porzione fondamentale del percorso formativo didattico fornito dalla scuola nautica. Nel corso del percorso scolastico si forniranno allo studente anche informazioni didattiche attinenti ad altri aspetti generali, essendo lo scopo del percorso scolastico nautico quello di fornire allo studente la giusta formazione su tutto ciò che concerne il funzionamento gestionale delle navi, anche dal punto di vista economico e della sicurezza, sia della vita del personale sia della navigazione e della protezione dell’ambiente.

Le materie di studio del percorso formativo nautico

Per ottenere il titolo di diploma dell’istituto nautico è necessario frequentare la scuola per cinque anni, così come avviene normalmente negli indirizzi di scuola secondaria di secondo grado. Ma quali sono le discipline affrontate nel corso degli studi? In primis la scuola nautica cerca di fornire agli studenti le conoscenze basiche teoriche di cultura generale, ovvero quelle offerte in qualunque altro indirizzo didattico (italiano, storia, geografia, educazione civica, e così via); le materie fondamentali sono tuttavia quelle attinenti ai principi marittimi, alla logistica e alla meccanica relativa al sistema di navigazione. Nel corso degli studi nautici comunque, costituito da cinque anni, si studiano le varie discipline dando prevalenza agli aspetti più tecnici del settore nautico: nei primi due anni si studiano soprattutto discipline di natura più generale, come scienze e tecnologie applicate, principi normativi ed elementi di disegno tecnico (i primi due anni di studio sono perlopiù propedeutici e basilari, perché consentono di preparare lo studente allo studio di aspetti più complessi e meccanici). Nel corso dei tre anni finali, in particolare, la scuola mira a fornire allo studente la conoscenza di materie più specifiche e tecniche: si può citare ad esempio meteorologia, diritto e tecniche di navigazione, teoria e tecnica dei trasporti, elementi di disegno e di elettrotecnica.

Le scuole che offrono un percorso di istruzione nautica

In base alle proprie esigenze di studio, nonché alla necessità di frequentare la scuola nautica da studenti lavoratori, i futuri allievi possono decidere di frequentare la scuola nautica in modo canonico (ovvero recandosi in un istituto di formazione fisica), o attraverso una scuola di natura privata. Studiare e ottenere il titolo di diploma nautico da privatista ha indubbiamente dei vantaggi, in primis quello relativo alla facilità di gestione del proprio “tempo di studio”. Lo studente in questo caso, può infatti impostare e seguire un programma didattico formativo appositamente creato per le esigenze di coloro che non hanno molto tempo da dedicare allo studio, ma hanno comunque la necessità di conseguire un diploma (basta pensare che, spesso, le scuole private permettono agli studenti di recuperare persino due anni in uno, nell’ipotesi in cui gli stessi debbano recuperare una bocciatura, con la possibilità di godere di una maggiore flessibilità rispetto alle scuole canoniche). Bisogna considerare, inoltre, che iscrivendosi a una scuola ad indirizzo privato lo studente ha anche la possibilità di seguire i corsi direttamente online, in modo da decidere in totale autonomia quando studiare e come seguire le lezioni, potendolo fare direttamente da casa e in completa autonomia. In questi casi, per seguire i corsi online, è sufficiente disporre di una connessione a internet, di un computer, un tablet o uno smartphone.

Quali sono gli sbocchi del diploma nautico?

L’istituto di istruzione nautica ha vari sbocchi lavorativi, principalmente nell’ambito marittimo e meccanico, considerando che il piano di studi dell’indirizzo nautico è proprio quello di conferire allo studente una formazione tecnica adeguata per lavorare nel settore. Gli studenti diplomati alla scuola nautica possono trovare diversi sbocchi lavorativi, anche come macchinista o costruttore. Il diploma nautico è peraltro un trampolino di lancio per gli studenti con altre ambizioni: questo diploma permette infatti di avviare una carriera nel settore, fino a diventare un capitano di “lungo corso”.

Come proseguire gli studi dopo il diploma ad indirizzo nautico: quali sono le facoltà più adatte?

Al termine del percorso di studi nautico, gli studenti non necessariamente devono avviarsi al lavoro sulle navi. Coloro che desiderano iscriversi all’università possono approfondire le conoscenze nel settore iscrivendosi al corso di laurea in Scienze nautiche. Gli studenti che, viceversa, decidono di cambiare ambito e intraprendere altri percorsi formativi, possono optare per i corsi accademici che prevedono materie nel piano didattico perfettamente in linea con quelle dell’indirizzo nautico: ad esempio Ingegneria elettronica o industriale.

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